F1 | La Russia punta ancora al ritorno in Formula 1

Non sarà semplice per la Russia tornare in Formula 1, anche se il presidente della federazione automobilistica del Paese non lo esclude. La tappa russa, è rimasta solida nel calendario per diversi anni fino allo scoppio del conflitto in Ucraina, all’inizio del 2022, quanto sono stati interrotti tutti i legami. Diversi anni dopo, la F1 è andata avanti e non mostra segni di guardarsi indietro.

“Per riportarlo indietro, dovremmo togliere una gara a un altro paese” ha dichiarato  Boris Rothenberg, presidente della federazione automobilistica russa RAF, a Championat.

“Il tempo lo dirà. Spero che in futuro tutto cambi e si torni alla normalità”.

A pagarne le spese è stato anche Nikita Mazepin che si è visto rescindere improvvisamente il contratto dalla Haas. Venerdì scorso al forum economico internazionale di San Pietroburgo, l’ex pilota di Formula 1 ha riconosciuto che lo Stato russo almeno supporta gli atleti e gli sport russi.

“Conosco il problema in prima persona. A causa delle sanzioni, sono stato costretto a concludere la mia carriera al culmine. Abbiamo creato un fondo, fatto alcuni sforzi per aiutare gli atleti, ma sono incomparabili con gli sforzi del ministero dello sport”.