F1 | La Ferrari si gode la propria Academy, Mekies: “Quest’anno ha funzionato molto bene”
"Ci darà mal di testa per scegliere quello giusto", ha ammesso il direttore sportivo di Maranello
In una stagione disgraziata, dove i risultati in pista sono condizionati dalla mancanza di prestazioni della SF1000, la Ferrari può ritenersi soddisfatta per quel che riguarda la propria Academy. Negli scorsi anni infatti erano stati sollevati vari dubbi sull’efficienza di questo settore di Maranello e invece la Rossa ha aspettato con pazienza che la semina desse frutti.
Schumacher, Ilott e Shwartzman sono i canterani del Cavallino più sponsorizzati del momento, i primi due avrebbero dovuto esordire nelle FP1 del GP dell’Eifel ma l’annullamento del venerdì del Nürburgring ha posticipato il tutto, ma nelle serie minori ce ne sono tanti altri che stanno crescendo bene e che prossimamente potrebbero avere opportunità importanti.
Sulla FDA ha discusso nel podcast F1 Nation Laurent Mekies, direttore sportivo della Ferrari, dove ha analizzato il futuro dei giovani del Cavallino.
“L’Academy ha funzionato molto bene quest’anno – ha dichiarato Mekies – I piloti hanno fatto un lavoro enorme nel cercare di dominare un campionato così difficile come la Formula 2. Hanno dominato già l’anno scorso il campionato di Formula 3, crediamo che questi ragazzi stiano percorrendo la giusta strada. È molto emozionante vederli su un’auto di F1; li abbiamo visti a Fiorano qualche settimana fa, stiamo per assistere ai loro debutti. Ci darà mal di testa scegliere quello giusto e come continuare a sviluppare gli altri, ma è un bel mal di testa”.
La prima sessione di prove libere del GP dell’Eifel avrebbe dovuto rappresentare, come detto, il debutto in un weekend iridato da parte di Schumi jr e Ilott che avrebbero dovuto guidare rispettivamente l’Alfa Romeo e la Haas. Ma i due contendenti al titolo di Formula 2 quando potranno nuovamente accomodarsi in una Formula Uno? Difficile fare pronostici, l’occasione giusta potrebbe essere nell’ultima tappa stagionale che si disputerà allo Yas Marina Circuit di Abu Dhabi.
“Se guardiamo il calendario non c’è alcuna possibilità prima di Abu Dhabi – ha ammesso Mekies – Portimao è una pista nuova, nessuno è andato lì e non vorresti perdere la tua FP1. Cercheremo di essere onesti e ragionevoli con i nostri partner e non credo che li faremo correre su una pista completamente nuova dove nessuno ha dati. In Bahrain non vogliamo disturbarli mentre sono in lotta per il titolo, l’unica possibilità è ad Abu Dhabi. Discuteremo con Alfa Romeo e Haas per vedere cosa è possibile fare. Resta da vedere se sarà o meno possibile, ma faremo del nostro meglio per dare loro questa possibilità. E subito dopo ci sono i test per giovani piloti”.
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