F1 | Haas, sensazioni contrastanti per Hulkenberg e Magnussen nel sabato di Las Vegas

F1 Haas GP Las Vegas – Nico Hulkenberg e Kevin Magnussen hanno concluso una giornata di qualifiche ricca di spunti sul tracciato che si snoda attorno alla mitica “Strip”, condividendo impressioni e ambizioni per la gara che andrà in scena domani alle ore 7.00. Entrambi i piloti hanno affrontato le difficoltà di una pista impegnativa, caratterizzata da un basso livello di aderenza e margini d’errore estremamente sottili.

Hulkenberg sulle qualifiche a Las Vegas

Per Hulkenberg, la sessione è stata positiva ma non del tutto soddisfacente. Il tedesco ha sottolineato come il delicato equilibrio richiesto dal circuito abbia reso complicato ottenere il massimo: “Su questa pista pensi sempre che avresti potuto fare di più, ma è difficile. Con il livello di aderenza così basso, a volte cerchi di spingere di più, ma esageri e perdi il controllo. Qui il margine di errore è davvero sottile ed è una sfida per tutti. Tutto sommato, è stata una qualifica discreta, anche se avrei voluto essere un po’ più avanti – credo che la sesta posizione fosse distante solo mezzo decimo – e questo mi avrebbe reso più felice. Domani cercheremo di fare una buona gara. Abbiamo una macchina competitiva in gara, quindi sono ottimista”.

Magnussen cerca il riscatto

Dall’altro lato del box, Magnussen ha espresso perplessità sul calo di prestazione rispetto ai risultati delle prove libere. Il danese ha evidenziato come il feeling fosse positivo nei giri completati, ma che il ritmo generale non fosse all’altezza delle aspettative iniziali: “Ci sono stati dei buoni giri, ma sembra che non abbiamo ritrovato il passo mostrato in prova. C’è un po’ di incertezza, perché mi aspettavo di essere il migliore tra gli altri, e invece mi sono trovato dietro a qualche concorrente senza capire bene il motivo. La dodicesima posizione è comunque un punto di partenza da cui possiamo puntare a conquistare punti. La gara è lunga e non è affatto finita.”

Un sabato difficile

Le difficoltà affrontate in qualifica hanno reso evidente quanto il weekend sia imprevedibile, ma i due piloti della compagine di Ayao Komatsu puntano a sfruttare al meglio il potenziale del loro mezzo per ribaltare la situazione e lasciare il segno nelle tornate di corsa.