F1 | Haas, Schumacher: “Siamo molto arrabbiati quando non arriviamo in Q2”

Le uniche gioie della Haas in una stagione molto difficile, dove sono scesi in pista senza portare aggiornamenti sulla monoposto che livrea a parte è quella del 2020,  sono arrivate da Mick Schumacher. Il tedesco infatti, al debutto in Formula 1 come il compagno di squadra Nikita Mazepin, ha regalato in ben due circostanze (Paul Ricard e Istanbul) la possibilità al team americano di giungere fino alla seconda manche di qualifica. Un obiettivo che quando non viene raggiunto provoca una certa arrabbiatura, come sottolineato dallo stesso Mick.

Dal presente al futuro, dove Schumacher si augura che la Haas approfittando del nuovo regolamento tecnico possa risalire e puntare costantemente ad una posizione di metà classifica.

“La cosa fantastica da vedere, per me e per il team, è che stiamo diventando sempre più competitivi – ha dichiarato Schumacher, citato da RaceFans – Ora siamo molto arrabbiati quando non arriviamo alla Q2. Ci ha dato molta motivazione quello che è successo in Turchia, speravamo in qualcosa di buono anche ad Austin. Non eravamo troppo lontani e penso che questo confermi il nostro lavoro”.

Schumacher, completando la propria disamina, ha aggiunto: “Possiamo essere felici e orgogliosi di ciò che abbiamo ottenuto con ciò che abbiamo. Ovviamente per la maggior parte delle cose stiamo lavorando sul prossimo anno e speriamo di avere una macchina costantemente in Q2 e anche in Q3”.