F1 | Haas, Magnussen: “Entrambe le vetture fuori dal Q1, che delusione. Era impossibile fare di più”

Grosjean: "Siamo stati competitivi ovunque in questa stagione, ma ogni anno il Messico è complicato per noi"

F1 | Haas, Magnussen: “Entrambe le vetture fuori dal Q1, che delusione. Era impossibile fare di più”

La Haas conferma le difficoltà incontrate nelle libere del venerdì e fallisce con entrambe le vetture l’accesso al Q2. Per la scuderia statunitense si tratta della peggior qualifica della stagione: mai prima nel 2018 sia Romain Grosjean che Kevin Magnussen erano stati eliminati in coppia dalla prima manche.

ROMAIN GROSJEAN
Q1: 16°, 1:16.911* (+1.331)
Q2: //
Q3: //
“Siamo migliorati, ma non abbastanza. Il gruppo di centro classifica era strettissimo, c’erano due decimi di differenza dal 10° posto. Abbiamo fatto tre run in Q1 con le hypersoft per massimizzare le nostre possibilità, ma non hanno funzionato. Dobbiamo analizzare cosa possiamo fare meglio e perché non andiamo bene qui. Siamo stati competitivi ovunque in questa stagione, ma qui ogni anno è complicato per noi. Comunque non ci arrendiamo. È una gara difficile per motore, freni, piloti e tutto. Speriamo di poter far bene”.

KEVIN MAGNUSSEN
Q1: 18°, 1:17.599 (+2.019)
Q2: //
Q3: //
“Uscire fuori dal Q1 con entrambe le vetture è un risultato molto deludente. Non siamo riusciti a far funzionare le gomme. Cerchi di fare delle correzioni ogni volta, per mettere a punto il bilanciamento, ma ogni volta che scendevamo in pista con una gomma nuova, ritrovavi qualcosa di completamente diverso. Era semplicemente impossibile. Altri piloti hanno fatto un lavoro migliore con le gomme rispetto a noi, quindi dobbiamo migliorare su questo. Tutto può succedere domenica, lo sappiamo, ma naturalmente questo è un risultato deludente. Non ti spinge ad avere una grande mentalità per la domenica, ma faremo tutto il possibile per massimizzare le cose per la gara”.

*Grosjean partirà dalla 18ª casella per la penalità di tre posizioni rimediata dopo l’incidente del primo giro causato nel GP degli USA

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