F1 | Haas denominata ‘Ferrari bianca’, Steiner rispedisce al mittente le critiche

La Haas ha iniziato nel migliore dei modi il Mondiale 2022, caratterizzato dalle modifiche regolamentari, ottenendo un’ottima P5 con Kevin Magnussen in Bahrain, con il danese richiamato dalla scuderia americana per prendere il posto di Nikita Mazepin. Sulle importanti prestazioni della VF-22, la monoposto del riscatto per il team a stelle e strisce dopo anni difficili, in molti hanno posto attenzione arrivando ad etichettarla come Ferrari bianca per la forte sinergia che c’è con Maranello dove tra l’altro la Haas ha un ufficio di progettazione capitanato da Simone Resta.

Su tale denominazione si è espresso il TP della Haas Guenther Steiner, sottolineando come queste osservazioni costituiscano il sale della polemica in Formula 1 anche se il manager alto atesino ha ammesso come sia eccessivo pensare a tale aggettivo minimizzando il tutto.

“Queste accuse sono sempre esistite e sempre esisteranno – ha dichiarato Steiner, intervistato da f1-insider.com. Rimango tranquillo. Se andiamo bene chiamano la nostra macchina ‘Ferrari bianca’. Se andiamo male allora no. Comincio a trovarlo ridicolo. Trovo che bisogna lavorare sodo per l’invidia, mentre la pietà è gratis. Quindi quello che desidero è che gli altri siano verdi di invidia, perché questo significa che abbiamo fatto un ottimo lavoro”.