F1 | GP Giappone, Renault a caccia di punti sul tracciato di Suzuka

Cresce l’attesa in casa Renault per il prossimo Gran Premio del Giappone, sedicesimo appuntamento di questo mondiale 2019 di Formula 1. Dopo il parziale passo falso commesso in Russia, Daniel Ricciardo e Nico Hulkenberg sono pronti a focalizzarsi sul prossimo round di Suzuka, tracciato che sulla carta dovrebbe sorridere alle caratteristiche della RS19.

L’obiettivo dei piloti, proprio in tal senso, sarà quello di assicurarsi un buon lavoro in pista, così da garantire alla squadra punti importanti per il mondiale costruttori (Renault è ancora in lotta con la McLaren per il quarto posto.ndr).

“Il Gran Premio del Giappone è una gara che non vedo l’ora di affrontare durante l’anno”, ha affermato Nico Hulkenberg. “Parliamo di un appuntamento unico, direi quasi speciale, e la pista è una delle migliori, senza contare che i fan si rivelano sempre molto appassionati”.

Sulle performance ottenute nelle ultime settimane ha aggiunto: “Ci siamo persi dei punti ed è stato frustrante, visto il ritmo che abbiamo tenuto. Siamo ancora dentro la battaglia per il quarto posto nel costruttori e dobbiamo continuare così, cercando di ottenere una domenica pulita e senza intoppi. Ci sono fattori che non dipendono da me o dalla squadra, ma il nostro obiettivo dev’essere quello di conquistare tanti punti in Giappone”.

Qui invece le valutazioni di Daniel Ricciardo: “Non esiste un posto simile al Giappone. La cultura è semplicemente fantastica e correre a Suzuka si rivela sempre un’esperienza molto interessante. Il cibo è incredibile e le persone sono assolutamente pazze, ma nel senso buono della parola”.

Sulla caratteristiche di Suzuka ha aggiunto: “E’ una pista con delle caratteristiche vecchia scuola, il che mi piace davvero. E’ dotata di un layout scorrevole, ma anche piuttosto grezzo e accidentato. Il nostro focus sarà quello di assicurarci un buon lavoro, così da garantirci punti importanti per la lotta al quarto posto nel costruttori. Sappiamo che sarà dura, ma non ci arrendiamo”.