F1 GP Brasile | Bearman sesto a Interlagos, Haas ancora a punti: quarto risultato utile consecutivo
Le parole di Esteban Ocon ed Oliver Bearman dopo il round a San Paolo
F1 GP Brasile Haas – La Haas conferma il suo momento positivo anche al Gran Premio di San Paolo, chiudendo la gara con Ollie Bearman in sesta posizione ed Esteban Ocon 12°. Sul circuito di Interlagos, il team statunitense ha centrato il quarto piazzamento consecutivo in zona punti, confermando i progressi mostrati nelle ultime uscite dopo l’aggiornamento introdotto ad Austin.
Bearman perfetto: strategia aggressiva e ritmo costante
Partito ottavo con gomme soft, Bearman ha mantenuto la posizione in partenza dopo un duello con Pierre Gasly, approfittando poi del ritiro di Charles Leclerc per salire in settima piazza. Al 13° giro, il britannico ha superato Liam Lawson con una manovra decisa alla prima curva, portandosi in sesta posizione. Il rookie della Haas ha poi effettuato due soste programmate – al 17° e al 43° giro, entrambe per montare gomme medium – riuscendo a sfruttare al meglio l’aria pulita e a mantenere un ritmo competitivo fino alla bandiera a scacchi.
Senza commettere errori e gestendo con lucidità le fasi centrali della corsa, Bearman ha consolidato il sesto posto finale, firmando un risultato di grande valore per sé e per la squadra. “Sono molto felice, credo che abbiamo eseguito una gara perfetta,” ha dichiarato l’inglese al termine. “Abbiamo avuto fortuna con alcuni ritiri, ma il passo era buono e la strategia ha funzionato. Aggiungere un altro sesto posto dopo il risultato del Messico è una grande sensazione: stiamo costruendo un bel momento e vogliamo mantenerlo nelle ultime tre gare.”
Ocon rimonta, ma resta fuori dai punti
Per Esteban Ocon, scattato dalla pit lane dopo la sostituzione del motore, la gara è stata in salita sin dalle prime battute. Il francese, partito su gomme hard, ha dovuto fermarsi all’ottavo giro per una foratura occorsa proprio al termine del periodo di Virtual Safety Car, rientrando in pista 16° su mescola medium. Da lì ha iniziato una rimonta costante, sfruttando il buon passo della VF-25 e completando un secondo pit stop al 47° giro, sempre su medie. Nel finale si è trovato in lotta per la zona punti ma ha chiuso 12°, a meno di un secondo dalla top 10. “Senza la foratura sarei arrivato molto più avanti,” ha commentato il transalpino. “Il passo era buono e la macchina migliorava giro dopo giro, ma la sfortuna oggi non è stata dalla nostra parte.”
Komatsu: “Risultato di squadra eccellente”
Il team principal Ayao Komatsu ha espresso soddisfazione per la prestazione complessiva della squadra: “È un ottimo risultato con Ollie, che ha avuto un passo gara molto forte. Abbiamo scelto una strategia a due soste per garantirgli aria libera e sfruttare il potenziale della vettura, e tutto ha funzionato alla perfezione. Ocon ha fatto una buona gara ma abbiamo reagito tardi a un problema durante la Virtual Safety Car. Senza quell’episodio, avrebbe potuto chiudere settimo. È una lezione utile, ma la cosa positiva è che la macchina è competitiva da quando abbiamo introdotto gli aggiornamenti di Austin”. Con questo risultato, la Haas consolida l’ottavo posto nel mondiale costruttori a quota 70 punti, confermandosi come una delle sorprese della seconda metà di stagione.
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