F1 | GP Belgio, il management di Spa non esclude un risarcimento per i tifosi
"La sicurezza viene prima di qualsiasi cosa", ha affermarsi Vanessa Maes
Intervistato dal sito Dhnet.be, Vanessa Maes non ha escluso un risarcimento per i tifosi che hanno acquistato un tagliando per l’ultimo Gran Premio del Belgio, 12° prova del mondiale 2021 di Formula 1, precisando come il management del tracciato, in collaborazione con FIA e FOM, stia cercando un modo per chiudere una volta per tutte la brutta parentesi, anche se non voluta, di domenica pomeriggio.
“E’ difficile parlare o analizzare un momento di questo tipo, ma voglio rivolgere un messaggio a tutti i tifosi presenti domenica sulle tribune”, ha affermato la direttrice dell’impianto. “L’organizzazione del Gran Premio esprime profonda delusione per l’esito del Gran Premio, il quale rappresentava la conclusione di un percorso lungo un anno”.
“Il meteo purtroppo è un fattore che non si può controllare”, ha aggiunto. “Ho sempre detto che la salute del nostro pulito era uno degli aspetti chiave dell’organizzazione e lo stesso discorso vale per i piloti. La sicurezza deve sempre essere messa al primo posto, anche se capisco e comprendo la delusione dei tifosi”.
“Rifletterò in questi giorni e con la FOM cercheremo un modo per offrire un risarcimento. Si è trattato di un problema legato a cause di forza maggiore”, ha concluso.
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