F1 | GP Arabia Saudita, Jeddah soluzione temporanea fino al 2024
In cantiere una mega città interamente dedicata al motorsport
Il GP di Arabia Saudita non sarà ospitato in pianta stabile dal circuito di cittadino di Jeddah. In un’intervista concessa alla pagina Telegram “Cross Country Rally”, il principe Khalid Bin Sultan Al Faisal, capo della federazione motoristica locale, ha svelato un grosso progetto che a partire dal 2024 ospiterà in pianta stabile l’appuntamento saudita, ovvero una città interamente dedicata al motorsport con al suo interno un circuito permanente.
Un progetto importante, condiviso con Liberty Media e giurato dalla “mano” di Hermann Tilke, che mira a rendere l’Arabia Saudita uno degli appuntamenti più importanti dell’intero calendario mondiale. Jeddah, ricordiamo, entrerà a far parte del campionato a partire dal prossimo anno e arricchirà il “parco” di eventi previsti in Medio Oriente.
“Le corse su strada in Arabia Saudita non saranno qualcosa di standard”, ha dichiarato il Principe. “Alcuni lay-out cittadini non sono entusiasmanti e offrono poche opportunità di sorpasso. Si tratta di qualcosa che potrebbe rivelarsi noioso per pubblico e addetti ai lavori. La nostra idea è quindi quella di mettere insieme un grande progetto, ovvero una città interamente dedicata al motorsport. Vogliamo completare il tutto entro il 2023, così da immetterla in calendario già a partire dalla stagione seguente, ovvero il 2024”.
“Il Principe ereditario non voleva però aspettare fino al 2024 per assistere ad un Gran Premio di Formula 1, quindi abbiamo scelto una soluzione temporanea finché non completeremo questo grande progetto”, ha aggiunto. “Ci siamo impegnati per rendere il cittadino di Jeddah emozionante e con molte opportunità di sorpasso”.
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