F1 | Ford, Rushbrook: “Il nostro interesse per la Formula 1 è iniziato due anni fa”
"Sapevamo dall'inizio che quella con Red Bull sarebbe stata una partnership giusta", ha riferito il Global Director di Ford Performance Motorsports
La giornata di ieri, venerdì 3 febbraio 2024, ha segnato lo storico ritorno della Ford in Formula 1. La casa americana sarà nuovamente protagonista nel Circus a partire dal 2026, anno in cui entrerà in vigore il nuovo regolamento tecnico sulle power unit. Una scelta che vedrà l’Ovale Blu scendere in pista al fianco della Red Bull, con la quale ha sottoscritto un accordo pluriennale. Sulla motivazioni che hanno spinto la Ford a intraprendere questa sfida ne ha discusso Mark Rushbrook, sottolineando i vari passaggi che hanno prodotto la fatidica dfumata bianca.
“Il nostro interesse per la Formula 1 è iniziato due anni fa, quando abbiamo capito quale fosse il futuro di questo sport con i cambiamenti tecnologici, l’impegno per i carburanti sostenibili, l’ azzeramento netto delle emissioni di carbonio e la modifica dei regolamenti tecnici per rendere l’elettrificazione una componente ancora più importante delle power unit – ha dichiarato Rushbrook, Global Director di Ford Performance Motorsports, citato da Formula1.com – Tutto questo è diventato interessante perché sapevamo di poter contribuire tecnicamente con qualcosa, ma anche di continuare a imparare in quelle aree”.
Rushbrook, completando la propria disamina, ha aggiunto: “Con la Red Bull è stato subito evidente quello che cercavamo in un partner e quello che potevamo portare. Sapevamo che sarebbe stata fin dall’inizio la giusta partnership. Abbiamo avuto discussioni nel dettaglio fino al giorno dell’annuncio. Mi aspetto che avremo dipendenti a tempo pieno a Milton Keynes. Non corriamo per marketing, sia nelle altre categorie che specialmente in F1”.
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