F1 | Ferrari, d’Ambrosio: “Hamilton non ha bisogno di aiuti, la squadra l’ha amato dopo il primo giorno”

Jerome d’Ambrosio rappresenta una delle figure cardini del nuovo corso Ferrari varato da Frederic Vasseur, arrivate dal mondo Mercedes, insieme al neo direttore tecnico Loic Serra e al sette volte campione del mondo Lewis Hamilton. Il belga, che in Ferrari ricopre il ruolo di vice team principal e di responsabile della Ferrari Driver Academy, ha sottolineato come l’ingresso nel mondo del Cavallino da parte di Hamilton non abbia avuto bisogno di alcun tipo si supporto.

D’Ambrosio infatti, spiegando l’approdo a Maranello dell’ex pilota della Stella, che ha deciso di concludere la lunga e vincente esperienza in Mercedes per iniziare quella in rosso nella parte conclusiva della carriera, ha sottolineato come l’inglese abbia creato fin da subito empatia con la squadra.

“Lewis non ha bisogno di alcun aiuto per essere introdotto in una squadra o per conoscere le persone – ha dichiarato d’Ambrosio, intervistato da The Race – È straordinario con le persone e la squadra lo amava già dopo il primo giorno”.

Il belga, proseguendo con il proprio discorso, ha aggiunto: “Il punto molto utile è la conoscenza del team di supporto. Un pilota non arriva da solo in una squadra, ha il suo team, il suo management, le persone che lo circondano. Ho già interagito con loro in una precedente esperienza”.

Il braccio destro di Vasseur, completando l’analisi, ha detto: “Credo che da questo punto di vista sia stato abbastanza facile capire quali fossero le aspettative, quali fossero le premesse e quali fossero le cose che potevano già essere inserite e quelle che dovevano essere affrontate in modo leggermente diverso in base a un ambiente diverso”.