F1 | Domenicali: “La tattica degli Andretti non è stata molto intelligente”

Tra gli argomenti che hanno monopolizzato la scena del Circus, in questo periodo di motori spenti, figura senza ombra di dubbio quello relativo all’ingresso in Formula 1 del team Andretti. La squadra americana, capitanata da Michael, figlio di Mario, campione del mondo 1978 con la Lotus, vorrebbe diventare l’undicesima scuderia presente in griglia ma al momento ha trovato l’ostracismo da parte delle altre squadre.

Una situazione che ha creato non pochi contrasti, portando lo stesso Michael Andretti ad etichettare come “avide” gli attuali team presenti nel Circus che pensano solamente ai propri tornaconti economici. Sull’argomento è intervenuto Stefano Domenicali, con il CEO di Liberty Media che ha sottolineato come la strategia dialettica operata da Andretti non sia stata la più felice ed azzeccata.

“Nessuno può spingerci a prendere una decisione solo perché qualcuno sta urlando più forte – ha detto Domenicali, intervistato da Sky Sports – Ci sono gruppi di persone come Mario e Michael Andretti che vogliono entrare in F1 e lo dicono ad alta voce, ma dire che i team sono solo avidi non è una tattica molto intelligente. Ci sono altre persone che sono più tranquille e vogliono anche entrare in Formula 1. Quindi c’è un processo da rispettare e lavoreremo con la FIA per garantirlo”.