F1 | Covid-19, Vettel promuove la solidarietà tra i team: “Dovremmo cercare ciascuno l’altro”

Il momento è di quelli difficili, con la pandemia che ha obbligato le categorie sportive – tra le quali figura anche la Formula Uno – a interrompere ogni attività. Una situazione che si ripercuoterà negativamente anche a livello economico e secondo Sebastian Vettel le scuderie dovrebbero solidarizzare per uscire insieme, passo dopo passo, da questo periodo di crisi.

Al momento però la fumata bianca riguardante il nuovo accordo per il budget cap tarda ad arrivare. Infatti in base alle indiscrezioni che stanno circolando in questi i giorni i top team non vorrebbero scendere sotto la soglia dei 145 milioni di dollari (al momento il limite per il 2021 è fissato a 175, ndr), mentre il fronte delle scuderie medio/piccole vorrebbe arrivare a quota 100.

“Con i nuovi regolamenti l’idea è di avvicinare il gruppo, quindi se questa situazione speciale in qualche modo aiutasse lo sport ad avvicinarsi per avere una corsa migliore e uno sport migliori  allora sarebbe una buona cosa – ha dichiarato Vettel ad Autosport -. Penso che saremo in grado di giudicare solo quando avremo delle decisioni concrete nelle nostre mani e poi vedremo come funzioneranno nella vita pratica”.

Il quattro volte campione del mondo in forza alla Ferrari ha poi aggiunto: “Sicuramente per alcuni team più piccoli questa situazione sta mettendo in discussione la loro esistenza, come famiglia Formula 1 dovremmo cercare ciascuno l’altro”.

Vettel ha accolto con favore il rinvio del nuovo regolamento tecnico/sportivo che entrerà in vigore tra due stagioni: “Penso che rimandare le regole al 2022 e poi ancora discuterne alcune per il ’21 sia l’approccio giusto. Che sia peggio o meglio per la Ferrari, il naturale interesse in questo momento è ciò che è giusto per lo sport. Penso che questa sia anche l’intenzione da parte della Ferrari”.