F1 | Aston Martin, Krack: “Apportati miglioramenti significativi, ma non abbastanza per recuperare il ritardo”

Nonostante la posizione di classifica non induca all’ottimismo, con l’attuale nono posto occupato nel Mondiale costruttori davanti alla sola Williams, Mike Krack ha difeso l’operato dell’Aston Martin durante questa prima metà di stagione.

Il team principal della scuderia britannica ha sottolineato l’enorme mole di lavoro che ha consentito alla squadra di portare in pista diverse novità tecniche sulla AMR22, iniziando dal mega aggiornamento mostrato in Spagna che aveva sollevato non poche polemiche, anche se non bastate per ridurre il gap dalla concorrenza.

“Ogni squadra sta apportando aggiornamenti e noi non siamo diversi – ha dichiarato Krack, intervistato dal sito ufficiale Aston Martin – Abbiamo apportato miglioramenti significativi all’auto durante la prima parte della stagione, ma è tutto relativo. La gente presume che gli aggiornamenti non abbiano funzionato perché non abbiamo scalato posizioni ma gli aggiornamenti hanno funzionato, ma non abbastanza per recuperare il ritardo. Smentisce la quantità di lavoro svolto in fabbrica e in pista per portarli in macchina. Le persone non si rendono necessariamente conto della quantità di sforzo che è necessario per la progettazione e la produzione di queste parti e l’intensità di lavoro che stiamo operando”.

Krack, completando la propria disamina, ha puntato l’attenzione su un altro importante aspetto che ha visto protagonista la scuderia britannica: “Siamo stati ingiustamente accusati di copiare. Il nuovo alettone posteriore che abbiamo portato al Gran Premio d’Ungheria ha sottolineato la nostra capacità di innovare avendo una marcia in più rispetto ai rivali inventando idee che loro non hanno. Molte persone pensano che sia facile progettare una nuova ala, costruirla e montarla sull’auto. Ma se guardi l’ala, o uno qualsiasi degli aggiornamenti che portiamo all’auto, il modo in cui sono progettati, ottimizzati e prodotti, è una forma d’arte. Non puoi costruirne solo uno, devi costruirne tre o quattro della stessa specifica per averne abbastanza sia per le auto che per i pezzi di ricambio. Abbiamo portato un importante pacchetto di aggiornamento per il Gran Premio di Spagna – nuove fiancate, fondo, cofano motore, modifiche alle sospensioni anteriori – per fornire in tempo un numero sufficiente di pezzi in modo che entrambe le auto potessero funzionare con le ultime specifiche. Non ho mai visto niente del genere. È stato uno sforzo straordinario da parte di tutta la squadra”.