F1 | Alpine, via al casting 2023: Giovinazzi, de Vries e Doohan in pista a Budapest

La Alpine non ha ancora sciolto la riserva sul pilota che affiancherà nel 2023 Esteban Ocon prendendo il posto del partente Fernando Alonso. La squadra anglo-francese ha deciso così di affittare per tre giorni di prove private il circuito dell’Hungaroring a Budapest, dove gireranno Antonio Giovinazzi (martedì 20 settembre, mentre scriviamo ndr), Nyck de Vres (mercoledì 21 settembre) e Jack Doohan, figlio del pluri iridato di motociclismo Mike e entrato quest’anno nel programma giovani piloti della Alpine.

I tre piloti guideranno ovviamente la A521, la monoposto dello scorso anno, un’auto nell’occasione “vincente” essendo proprio la monoposto vincitrice del GP di Ungheria del 2021.

In lizza per il sedile di Enstone, accanto ai nomi di Giovinazzi e de Vries (per Doohan sarebbe forse un po’ troppo presto) ci sono anche Mick Schumacher, la cui candidatura è fortemente caldeggiata da Ocon, amico stretto del pilota tedesco, e il sempreverde Nico Hulkenberg.

Per Giovinazzi il test di Budapest è molto importante per dimostrare il suo valore e la sua intatta velocità, soprattutto sarà piuttosto interessante il confronto con de Vries. L’olandese ha impressionato il Circus nel suo esordio in massima categoria a Monza, tanto che Helmut Marko ha fatto un sondaggio per un eventuale ingaggio in AlphaTauri qualora fosse proprio Pierre Gasly ad andare in Alpine, ipotesi però difficilmente percorribile per via dei vincoli contrattuali che legano il francese al gruppo Red Bull.

Giovinazzi vuole tornare in F1 e ha sul tavolo l’opzione Alpine e quella Haas, qualora si liberasse il sedile di Schumacher. De Vries oltre ad Alpine è in trattativa con Williams per subentrare a Latifi, e in quanto pilota Mercedes l’affare potrebbe essere certamente agevolato. Fatto sta che Alpine si è presa un po’ di tempo per scegliere l’opzione migliore, scottata ancora dal caso Oscar Piastri. Forse anche per questo Sfaznauer e soci hanno fretta di blindare il talentino Doohan, facendogli subito assaggiare la F1.