F1 | Alesi: “Non mi è piaciuto l’atteggiamento di Hamilton, avrebbe dovuto aiutare Leclerc”

L'ex driver del Cavallino ha discusso sulla mancata scia nelle qualifiche di Monza

F1 | Alesi: “Non mi è piaciuto l’atteggiamento di Hamilton, avrebbe dovuto aiutare Leclerc”

Jean Alesi ha criticato l’atteggiamento di Lewis Hamilton durante il weekend di Monza, il primo vissuto dal sette volte campione del mondo come pilota della Ferrari, circa il mancato gioco di scie (vista anche la penalità che ha dovuto scontare in griglia l’inglese, ndr) con Charles Leclerc per cercare di far guadagnare qualche posizione al monegasco nelle qualifiche.

Al tempo stesso però l’ex driver del Cavallino ha sottolineato che, anche se fosse andata in porto questa strategia, non avrebbe cambiato il risultato finale della Ferrari a Monza con la Rossa che non è riuscita a lottare per il vertice nella corsa di casa.

Sulla questione scia era intervenuto il team principal del Cavallino Frederic Vasseur, ammettendo che poteva rappresentare un’opzione per Leclerc ma al tempo stesso la squadra di Maranello non ha voluto sacrificare Hamilton già condizionato dall’arretramento di posizioni in vista del Gran Premio d’Italia.

“Non mi è piaciuto invece l’atteggiamento di Hamilton – ha scritto Alesi nella sua rubrica sulle colonne del Corriere della Sera – avrebbe davvero potuto e forse dovuto dare un aiuto a Leclerc, sabato nelle qualifiche. Un po’ tutti si aspettavano un comportamento del genere da Lewis, senza nemmeno che qualcuno gli chiedesse di farlo, viste le sue parole, il corso della stagione, il suo primo incontro con i tifosi italiani”.

Il francese ha poi aggiunto: “Lo penso anche se  una posizione migliore in griglia non avrebbe cambiato l’esito della corsa per la Ferrari. Tocca aspettare il prossimo anno, ormai è chiaro, conservando fede e fiducia”.

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