F1 | A Sochi Hamilton fa 100: “Che gara! Sono grato al team per questo traguardo”

Il Gran Premio di Russia porta la firma di Lewis Hamilton. L’inglese infatti ha conquistato la vittoria in quel di Sochi che lo ha portato ad ottenere la centesima in carriera. Numeri importanti che certificano l’assoluto talento del sette volte campione del mondo. Un successo che ha permesso all’alfiere della Mercedes di tornare in testa al Mondiale piloti, sopravanzando Max Verstappen autore di una grande rimonta fino al secondo posto.

Il punto di svolta della gara è arrivato con l’arrivo della pioggia, giunta nei giri finali, dove Hamilton ascoltando il consiglio del muretto (anche se successivo di qualche tornata rispetto alla prima chiamata) ha montato gomme intermedie rispetto a Norris che invece continuando a restare in pista ha preso tempo prezioso che lo ha condizionato nel risultato finale.

“Che gara! Non ero sicuro di arrivare alla centesima vittoria – ha ammesso Hamilton – Norris ha fatto un lavoro fantastico, aveva un passo incredibile e sta facendo un lavoro grandioso con la McLaren. Per me è dolce/amaro vincere davanti al mio vecchio team, però io adesso guido per la Mercedes ma è bello che abbiamo nuovamente motore Mercedes”.

Hamilton poi, continuando a parlare della gara, ha analizzato il suo weekend russo che ieri non si era aperto nel migliore dei modi: “Non sapevo cosa sarebbe successo alla fine. Il meteo era un’incognita e sono incredibilmente grato al mio team perché mi hanno aiutato a raggiungere questo numero 100. Ieri non ero particolarmente contento del lavoro fatto ieri, erano errori nei dettagli ma sicuramente non certo ideale. Mi sono svegliato con quel dolore al collo (dovuto all’incidente di Monza con Verstappen, ndr) però la mia fisioterapista ha lavoro in modo fantastico come nelle due settimane, non avrei potuto essere qui senza di lei. Ho cercato di fare il miglio lavoro possibile. Ho perso tanto terreno in partenza ed è stata dura, ma ho cercato di stare lontano dai guai. Verstappen ha fatto un grandissimo lavoro arrivando secondo, sarà dura da qui in avanti”.

Il sette volte iridato, concludendo la sua analisi, ha sottolineato come sarebbe stato difficile sopravanzare in pista la McLaren di Norris: “Sarebbe stata dura superare Lando, perché aveva un buon passo e aveva fatto il giro più veloce. Poi è arrivata la pioggia e siamo stati opportunisti”.