Ecclestone: “Nuove qualifiche? Avrei preferito una penalità al vincitore del GP”
Per il capo della F1 necessario anche l'ingresso di un motorista indipendente
Sempre pungente quando interrogato sulla F1 moderna che lui stesso, non va dimenticato, ha contribuito a creare Bernie Ecclestone non ha mancato di criticare anche l’ultima modifica apportata al regolamento sportivo, quella relativa alle qualifiche che ora vedranno un’eliminazione ogni novanta secondi.
“Ho votato a favore soltanto perché ritenevo necessario un cambiamento ma in realtà non sono sicuro che la soluzione trovata si rivelerà ottimale” – la riflessione del Supremo del Circus a Sky Sports UK.
“Personalmente avrei preferito lasciare il format inalterato visto che spesso è più eccitante della gara e magari avrei applicato una penalità in secondi al vincitore della corsa precedente da sommare al tempo delle prove del sabato pomeriggio in modo da creare un po’ di incertezza” – ha aggiunto.
Poi giusto per non risparmiarsi in fatto di consigli il Big Boss inglese è tornato su un suo argomento caldo. L’ingresso di un motorista indipendente per aiutare i piccoli team messi in difficoltà dalle grosse somme di denaro richieste dai costruttori per acquisire le power unit attuali.
“Un produttore esterno darebbe certamente una mano. In questo modo le scuderie minori avrebbero il loro propulsore per 7 milioni di sterline anziché per 26/28 e di pari qualità rispetto agli altri” – la proposta finale dell’85enne.
Chiara Rainis
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