Ecclestone: “Il GP del Bahrain potrebbe essere disputato nel finale di stagione”
La gara d’apertura del mondiale 2011 di F1, in Bahrain, è stata cancellata. La notizia, nella serata di lunedì, è arrivata sulla scia dell’altra notizia, relativa alla cancellazione dell’ultima sessione di test in programma a Sakhir, sempre a causa della rivolta civile nella regione.
Poco tempo dopo l’annuncio ufficiale dell’annullamento del Gp, Bernie Ecclestone già dichiarava al Daily Express della possibilità di reintrodurre la gara in calendario, nel corso del 2011: “Ovviamente dipenderà dalla situazione in quel paese, ma non pianificheremo nulla per i prossimi mesi.”
C’era l’ipotesi che l’amministratore della F1 riorganizzasse le ultime gare della stagione per fare spazio al Gp del Bahrain: “Ci sono tre settimane di pausa in agosto, ma le temperature in quel periodo sarebbero troppo elevate. Forse più avanti, intorno al Gp dell’India, se le cose in Bahrain si stabilizzano.”
La cancellazione delle attività che la F1 aveva in programma a Sakhir ha portato anche altri effetti: i team hanno deciso di disputare a Barcellona gli ultimi quattro giorni di test invernali, dall’8 all’11 marzo, e il campionato inizierà due settimane più tardi, in Australia.
E’ stata una scelta della famiglia reale quella di posticipare l’evento, che sarebbe stato importante per ragioni assicurative, legali e commerciali.
“La priorità della nostra Nazione è superare questa tragedia, sanare le divisioni e riscoprire il tessuto che tiene unito il Paese. Per noi è importante concentrare l’attenzione sui problemi di interesse nazionale, rinviando la gara”, ha affermato il Principe, sottolineando come Ecclestone sostenesse che “la decisione spettava interamente al Bahrain”.
Dalla FIA hanno fatto sapere che sostengono questa decisione, mentre la Red Bull ha commentato “Speriamo che il Bahrain possa tornare a ospitare la gara”.
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