Doohan: “Difficilmente tornerò a fare il commissario in F1”

Tra i commissari chiamati a giudicare l’operato dei piloti nel weekend della Malesia figurava anche Mick Doohan.

Tuttavia fatta e apprezzata l’esperienza tra i lustrini del Circus il cinque volte campione di moto australiano ha fatto sapere che difficilmente replicherà.

“Qualche tempo fa Jean Todt e Charlie Whiting mi avevano proposto di partecipare all’appuntamento di Sepang e sinceramente ho accettato solo perché come circuito mi piace e per la vicinanza da casa – ha spiegato a motorsport.com – Non credo quindi sarò presente altrove”.

“Rispetto al mio mondo questo è molto più all’avanguardia – ha aggiunto – Noi non abbiamo tutte quelle comunicazioni e dati. In pratica il mio ruolo è stato quello di cercare di fornire il punto di vista del professionista. In fin dei conti automobilisti e centauri ragionano allo stesso modo, salvo alcune manovre intenzionali più rischiose nelle due ruote perché chi le fa corre il pericolo di uscire”.

“In passato ero stato consigliere Dorna e coinvolto nella Società per il Gp d’Australia, ma non mi era mai capitato di stare nel dietro alle quinte della F1 – ha concluso – E’ stato quindi interessante vedere come funziona”.