Dennis: “Impossibile sviluppare un progetto durante il campionato”
"Capisco la frustrazione di Fernando"
I piazzamenti ottenuti da Fernando Alonso e Jenson Button durante l’ultimo Gran Premio d’Ungheria non hanno certamente frenato Ron Dennis nella sua battaglia verso la totale abolizione dei test in pista. In un’intervista rilasciata alle colonne di motorsport.com, il gran Boss della Mclaren ha spiegato che con gli attuali regolamenti è praticamente impossibile ricucire il gap che le squadre in difficoltà hanno nei confronti dei top team.
Dennis ha sottolineato l’enorme impegno che gli uomini della Honda stanno mettendo sulla propria power unit, ma senza test in pista e senza la possibilità di portare più aggiornamenti sul power unit sarà pressoché impossibile chiudere il gap con Reanult, Ferrari e soprattutto Mercedes. Ricordiamo che anche Eric Boullier e Fernando Alonso, durante l’ultimo fine settimana a Budapest, si sono lamentati per i numerosi paletti che l’attuale regolamento impone sullo sviluppo durante il campionato, soprattutto sul power train.
Ecco le parole di Ron Dennis: “Capisco la frustrazione di Fernando e io la penso nel suo stesso modo. Oggi è praticamente impossibile sviluppare un progetto durante il campionato e questo non è assolutamente tollerabile. Questa non è Formula Uno. Non possiamo agire sul motore in maniera netta e dobbiamo continuamente rincorrere i nostri avversari. Inoltre non possiamo testare le nostre soluzioni in pista e questo ci costa più del passato, visto che dobbiamo portare pacchi e pacchi di aggiornamenti nei week-end di gara”.
“Sulle novità spendiamo quasi il doppio del passato e molte volte buttiamo pezzi perchè non possiamo portare avanti nel miglior modo possibile un programma di lavoro in pista. Stiamo sbagliando strada e questo gli appassionati lo capiscono. Questa non è Formula Uno e tutti quanti dobbiamo rendercene conto” ha concluso.
Roberto Valenti
Twitter: @RobertoVal94
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