Booth: “In Bahrain ci ha colpito anche un virus”
La Marussia ha dovuto affrontare parecchi problemi durante la quattro giorni di test
Tra le squadre andate via dal Bahrain con il morale basso figura di sicuro la Marussia, in pista per sole 29 tornate in quattro giorni e colpita da ogni tipo di problema, compreso un virus.
“Il primo guaio è stato un trojan entrato nel nostro sistema informatico – ha spiegato il boss John Booth ad Autosport – Giovedì siamo andati bene, mentre venerdì abbiamo dovuto combattere con un guasto al motore e la giornata conclusiva dapprima con la spia dell’ERS che si accendeva rivelandosi poi un falso allarme ma che comunque ci è costato un paio d’ore e infine con qualche preoccuazione a livello di alimentazione. Insomma tutta una serie di difficoltà che ci hanno bloccato il programma da svolgere. Direi una bugia se affermassi di essere tranquillo, ad ogni modo dal feedback dei nostri piloti alcuni punti vanno molto bene come ad esempio i freni e in seguito mi conforta sapere che abbiamo un’altra chance davanti a noi”.
Chiara Rainis
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