Arrivabene: “Abbiamo una monoposto sexy”
Per il team principal Ferrari la parola d'ordine deve essere gioco di squadra
Chiamato a dirigere la Ferrari dopo la destituzione in fretta e furia al termine della scorsa stagione dell’ex Marco Mattiacci, a sua volta subentrato in occasione del Gp di Spagna a Stefano Domenicali, Maurizio Arrivabene sì è trovato questo venerdì a svelare per la prima volta una monoposto di F1 e rappresentare una squadra quasi del tutto rivoluzionata a partire da uno dei piloti Sebastian Vettel che andrà ad affiancare il veterano Kimi Raikkonen.
“Il Drake sosteneva che la macchina bella è quella che vince, ma se pensiamo alla 2014 che oltre ad essere brutta perdeva, mi sento di dire che la SF15-T è veramente sexy – ha affermato il manager bresciano – Riguardo ai risultati dobbiamo essere realisti visto che a parte qualche cambiamento sostanziale il progetto base è quello della vecchia guardia. Riuscire a vincere un paio di gare sarebbe già un bel traguardo. L’importante sarà evitare gruppi e gruppetti perché sono controproducenti. Il team deve essere unito, remare tutto dalla stessa parte e lavorare sodo per riportare la Rossa davanti”.
Chiara Rainis
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