Alonso: “Lotteremo contro le Mercedes”

Fernando Alonso ha dichiarato che la suo obiettivo al GP degli Stati Uniti sarà concludere la gara davanti alle due Mercedes. Il team della Stella precede la Ferrari di 11 punti nel mondiale costruttori a due gare dal termine. I due team si stanno giocando il secondo posto. Alonso si è detto convinto della possibilità di salire sul podio ad Austin ma l’obiettivo resta recuperare il gap di punti dalla Mercedes.

“Abbiamo ottenuto podi più impossibili di questo in passato” ha dichiarato Alonso. “Ma non penso che sia giusto pensare al podio ora perchè partiremo sesti e possiamo arrivarci. Se me l’avreste chiesto due ore fa avrei detto che il podio era impossibile, quindi concentriamoci sulla partenza e sul primo giro, speriamo di non perdere posizioni. Sarei felice solo battendo le Mercedes. Sono qui per correre solo per aiutare il team ad ottenere il secondo posto nel mondiale costruttori. Se finissi davanti ad entrambe le Mercedes qui e in Brasile avremmo un’alta chance di riuscirci, quindi domani questo sarà l’obiettivo principale. Se sarà un podio sarà ancora meglio ma non è la fine del mondo”.

La Ferrari era parsa in difficoltà nelle ultime libere ma le temperature più alte hanno reso la vettura più competitiva: “Penso che la vettura abbia funzionato meglio in qualifica. Facciamo ancora fatica nelle prime sessioni in prima mattinata con la pista fredda; non riusciamo a far funzionare le gomme, è difficile mandarle in temperatura. Di pomeriggio, come ieri ed oggi, le cose migliorano un pò. Oggi c’era molto vento quindi era questione di interpretare la direzione del vento e guidare in modo diverso da curva a curva in base all’intensità del vento. Quindi è stata una qualifica difficile ed oggi siamo andati bene, ma questo non maschera il problema che abbiamo, ovvero non abbiamo un passo sufficiente. Ma il nostro obiettivo è battere la Mercedes e finora Nico è 13mo, Felipe è 14mo, Hamilton è quinto ed io sono sesto. Quindi siamo lì a lottare con loro e proveremo a batterli. Domani è il momento per riuscirci e almeno siamo in una posizione per farlo”.