White: “Qualche nostro team arriverà in Australia poco preparato”

A due settimane dall’inizio del campionato la Renault non maschera la preoccupazione per le scuderie spinte dal suo motore e spera in un avvio il più possibile indolore.

“L’obiettivo dell’ultima sessione di test era recuperare il terreno perso in precedenza, ma purtroppo non con tutti siamo stati in grado di portare a termine il programma previsto, di conseguenza qualcuno arriverà a Melbourne con una preparazione incompleta – ha rivelato al blog di Adam Cooper il vice managing director Rob White – Guardando al positivo abbiamo provato un po’ di tutto tra qualifiche, partenze, distanza e stint lunghi e qualche progresso è stato fatto in particolare a proposito del livello di performance della power unit e di gestione dell’energia. Ora alla base di Viry dovremo analizzare i dati raccolti e decidere quale via seguire e come migliorare l’erogazione della coppia. Sarebbe un grande sollievo per noi se in Australia non si verificassero problemi e i piloti potessero spingere tranquillamente lasciando il verdetto finale alla pista”.

Chiara Rainis