Vettel: “La Ferrari sembra competitiva ma è impossibile fare previsioni”

Secondo Sebastian Vettel è impossibile capire già a marzo se la Ferrari sarà in grado o meno di lottare per il titolo iridato. Il Cavallino arriva al GP Australia tra i team favoriti dopo le ottime prestazioni mostrate dalla SF70H nei test di Barcellona.

“Credo che non ci sia nulla di certo. Abbiamo lavoro da fare davanti a noi e la macchina sembra funzionare” ha dichiarato Vettel. “Abbiamo fatto parecchi giri, per cui possiamo esserne contenti, ma non abbiamo certezze. Non si può dare niente per scontato, l’anno è lungo e siamo solo a marzo. Non so cosa si aspetti da noi chi sta all’esterno del team: ma noi, come squadra, in questo momento non abbiamo nessuna aspettativa. Speriamo di essere coi primi, questo è il nostro obiettivo e per arrivarci bisogna lavorare molto. Ci concentreremo su ogni singolo passo avanti e continueremo a spingere”.

“Guardando alla prestazioni delle vetture c’è stato un grosso passo in avanti come previsto. Penso l’abbiano detto un pò tutti i piloti appena scesi dalle nuove vetture quindi è difficile fare paragoni con gli anni precedenti perchè è una formula completamente diversa e saranno le vetture più veloci mai guidate. Ovviamente fin dal mio debutto in F1 le vetture sono sempre state più veloci poi le prestazioni si sono un pò appiattite mentre ora è aumentata la velocità in curva che è quella che dà il miglior feeling al pilota, siamo tornati ai livelli di diversi anni fa e forse siamo andati anche oltre. Quindi per noi è bello, sono belle sensazioni alla guida delle vetture più veloci che abbiamo mai guidato. In termini di competitività vedremo, siamo qui per correre”.

Le qualifiche sono state un punto debole della Ferrari con sole cinque pole dal 2010: “Abbiamo lavorato in tutte le aree provando a migliorare ma sappiamo tutti che le qualifiche sono importanti per fare una buona gara, migliore è la qualifica migliori sono le chances per la gara. Statisticamente non siamo andati bene negli anni scorsi, speriamo di svoltare. L’anno scorso io e Kimi siamo stati vicini. Ovviamente voglio essere davanti, e lui vuole essere davanti a me, ma questa non è la priorità per l’inizio di stagione, speriamo di stare piuttosto davanti agli altri”.

La Mercedes comunque non va sottovalutata: “La Mercedes è stata molto, molto forte nelle ultime tre gare dello scorso anno e anche se sono cambiate regole e regolamenti se un team è forte costruirà una vettura forte per l’anno prossimo non importa quali siano le regole. Quindi è chiaro che i favoriti sono loro. Quanto a noi, stiamo facendo il massimo per recuperare. Quanto ci siamo riusciti lo scopriremo”.