Toyota: ritorno alle origini in Gran Bretagna
Fresca dell'incredibile terzo posto di Jarno Trulli in Francia, questo week-end la Panasonic Toyota Racing si reca a Silverstone, culla del Campionato mondiale di Formula 1, per disputare il Gran Premio della Gran Bretagna. Il circuito di Silverstone, i cui 5,141 km si snodano sull'area di quella che era una base aerea, ha ospitato la prima gara del primo Campionato mondiale nel 1950, sette anni prima che la Toyota muovesse i suoi primi passi nel mondo dell'automobilismo internazionale. A quel tempo il giro piu' veloce fece registrare una velocita' media di 151,3 km/h, mentre oggi la velocita' si avvicina ai 230 km/h, rendendo Silverstone uno dei circuiti piu' veloci in calendario, grazie alle sue veloci curve Becketts e al lungo rettilineo Hangar Straight. Sia Jarno sia Timo Glock hanno avuto modo di studiare a fondo le caratteristiche specifiche di Silverstone, ottenendo buoni risultati durante i tre giorni di test che si sono svolti su questa pista la settimana scorsa. Dopo essere tornato sul podio due settimane fa, questo week-end il team punta a guadagnare altri punti per salire al quarto posto nella classifica costruttori.
Jarno Trulli (vettura 11)
“Oltre a essere uno dei circuiti storici per eccellenza, Silverstone piace a tutti i piloti perché consente di mantenere una velocita' media piuttosto elevata anche lungo le curve della prima sezione della pista, impegnative quanto piacevoli alla guida; in particolare e' necessaria la massima attenzione quando si percorrono le Becketts, una serie di curve in cui e' fondamentale trovare la linea giusta. L'unica parte lenta di Silverstone e' il complesso finale, dove si trovano un paio di curve da percorrere in seconda marcia; per il resto, il circuito e' velocissimo, e mi piace molto. Dopo il magnifico risultato in Francia, penso che abbiamo ottime possibilita' di dimostrarci altrettanto competitivi. Finora in questa stagione si e' vista una lotta serrata tra le scuderie del gruppo centrale, tra cui ci troviamo anche noi, ma e' nostra intenzione dare il massimo per guadagnare piu' punti. A Magny–Cours abbiamo dimostrato di cosa siamo capaci, e spero che la prossima gara sia altrettanto entusiasmante.”
Timo Glock (vettura 12)
“Silverstone e' un bel circuito, sul quale ho ottenuto buoni risultati nelle gare di GP2 nel 2006, quindi non vedo l'ora di disputare il Gran Premio della Gran Bretagna. Probabilmente la parte di circuito che preferisco e' la Copse, la prima curva quasi in piano, perché si puo' percorrere in sesta marcia e apre la strada alle Becketts e, anche se in genere preferisco trovare curve veloci anziché curve lente alla fine del giro, penso che sia un buon tracciato. A Silverstone l'incognita sara' il tempo, come sempre; a maggio ho fatto un breve viaggio in Inghilterra e ha sempre piovuto! Il tempo variabile puo' creare un po' di problemi in un week-end di gara, perché non si puo' mai sapere cosa capitera' nel giro di un'ora, ma nonostante il clima la Gran Bretagna e' un bel posto per gareggiare, e ogni volta e' una bella esperienza. Inoltre, anche se il week-end in Francia e' stato fantastico per il team grazie al podio di Jarno, io purtroppo non sono arrivato in zona punti, quindi a Silverstone ho intenzione di migliorare la mia prestazione.”
Pascal Vasselon – Direttore generale telai
“Silverstone e' uno dei circuiti piu' veloci, di conseguenza probabilmente e' quello che sollecita maggiormente i pneumatici a causa delle curve da percorrere ad alta velocita'; per questo utilizzeremo i pneumatici Bridgestone Potenza con la mescola piu' dura. In compenso pero', dato che e' caratterizzato da una deportanza medio-alta, risparmia i freni, poiché l'elevata velocita' media permette un buon raffreddamento e le poche curve lente non richiedono molta energia frenante. Ovviamente, dopo il risultato in Francia ci presentiamo a Silverstone con il morale alle stelle; ritengo che abbiamo fatto un grande passo in avanti e che anche a Silverstone si accorgeranno di noi, perché la configurazione della vettura e' molto simile a quella utilizzata a Magny–Cours. Naturalmente anche gli altri team stanno lavorando sodo per migliorarsi, e non sappiamo quali siano stati i loro progressi in occasione degli ultimi test, ma siamo di nuovo alla testa del gruppo centrale, e questo week-end abbiamo intenzione di dimostrarlo ancora una volta.”
Toyota
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