Todt: “Schumacher continua a lottare”

Qualche giorno fa era stato lo stratega dietro ai suoi tanti successi in Ferrari Ross Brawn ad esprimere la speranza per il recupero del campione di Kerpen, in coma dal 29 dicembre 2013 per una caduta sulle nevi di Meribel.

Dal paddock della F1 a Città del Messico è invece arrivata la voce di Jean Todt che a quei tempi il formidabile duo lo dirigeva.

“Quando la scorsa settimana ad Austin Hamilton ha vinto il terzo titolo è stato interessante sentir parlare di cifre. In molti hanno fatto il confronto con i sette centri di Michael. In effetti a volte ci si dimentica di quanto sia stato in grado di ottenere e raggiungere Schumacher. Quei trionfi mi hanno davvero inorgoglito”- il pensiero dell’attuale Presidente FIA ai media.

“Personalmente l’ho sempre considerato un amico e tutt’ora sono in contatto con la sua famiglia – ha aggiunto – Spesso vado a trovarlo. Sta combattendo e noi tutti dovremmo farlo con lui e con i suoi cari”.

Chiara Rainis