Ricciardo: “A Monza tutto è ancora più speciale”

Il 15esimo posto ottenuto da Daniel Ricciardo nelle seconde prove libere del Gran premio d’Italia sull’affascinante circuito di Monza non soddisfa pienamente il pilota della Toro Rosso.

“Vieni a Monza con un pacchetto speciale a basso carico aerodinamico e la vettura la senti sempre un po’ diversa – ha dichiarato Ricciardo al termine dell’ultima sessione del venerdì -, ti muovi di più e raggiungi velocità molto elevate, quindi in termini di equilibrio è difficile essere felici qui rispetto ai circuiti in cui si esegue, invece, un maggiore carico aerodinamico. Pertanto è necessario cambiare l’approccio”.

“Siamo ancora alla ricerca di un po’ di velocità in più e anche se dobbiamo capire che tutto non potrà essere perfetto, credo che ci sia un margine di miglioramento per il resto del week-end – ha proseguito -. Abbiamo fatto un paio di modifiche tra le sessioni, ma non abbiamo ancora un quadro chiaro del punto a cui ci troviamo in questo momento”.

Infine, non poteva mancare un pensiero per i propri sostenitori: la Toro Rosso che ha sede a Faenza “gioca in casa”. “E’ davvero bello vedere così tante persone dalla nostra fabbrica di Faenza venire qui per tifarci e starci vicini”, ha concluso Ricciardo.

La prima volta di Jean-Eric Vergne a Monza ha visto, invece, il driver francese chiudere 19esimo. Vergne si è detto soddisfatto: “Questa è la mia prima volta a Monza su una vettura di Formula 1 e ci si sente decisamente veloci. Sono stato sempre abituato a correre con un carico aerodinamico basso e abbiamo ancora del lavoro da fare per cercare di migliorare il nostro livello di prestazioni. La squadra ha fatto un buon lavoro oggi e ora dobbiamo cercare di comprendere i dati per trovare il miglior set-up per le qualifiche e per la gara”.

“Guidare a Monza con una squadra italiana di fronte ad una grande folla, tra cui molti provenienti dalla nostra fabbrica, rende tutto ancora più speciale”, ha chiosato.

Lorenza Teti