Renault: una gara difficile in Brasile chiude un anno complicato
Heikki Kovalainen, ritirato:
Avevamo progettato un primo stint molto corto, da fare con poco carico di carburante. Alla seconda curva ero di fianco a Ralf Schumacher e chedo che
Fisico sia stato colpito, perché la sua macchina si e' spostata improvvisamente e questo ha fatto si' che Ralf mi colpisse a sua volta. All'inizio ho pensato che la sospensione anteriore si fosse rotta, ma dirigendo verso i box ho immaginato che si trattasse di una foratura. In effetti era cosi' e quindi abbiamo caricato molto carburante prima di tornare in pista. Sfortunatamente, il tempo perso nell’operazione mi ha ricacciato in un gruppo di vetture che aveva un giro di vantaggio e sono stato sotto bandiere blu per quasi tutto il primo stint. Ero veloce quanto le vetture davanti a me, ma siccome ero dietro di un giro dovevo lasciarli passare! Venuto fuori dal traffico ho pensato di arrivare semplicemente al traguardo, ma in inserimento alla curva 2 ho sentito una vibrazione alla posteriore sinistra, ho perso la vettura e sono andato a muro. E’ stato un peccato abbandonare in questo modo e non riuscire a vedere la bandiera a scacchi in tutte le gare, ma sono cose che accadono. Adesso desidero concentrarmi sulle prossime sfide che mi attendono, per prima la maratona di New York nel mese di novembre e naturalmente la prossima stagione. La mia speranza e' diventare campione del mondo e devo essere ancora piu' preparato fisicamente e mentalmente di quest'anno. Per raggiungere i miei obiettivi mi mettero' al lavoro prima possibile".
Giancarlo Fisichella, ritirato:
"E’ stata una stagione difficile per l'intera squadra, ma ho sperato che l’ultima gara durasse un po’ piu' di due soli giri! Sono stato colpito al posteriore al via e questo ha danneggiato la vettura. Poi, al secondo giro, mentre ero in lotta con una Williams alla curva 1 sono uscito di pista. La macchina era molto difficile da controllare o rallentare sull’erba, a causa della scarsa aderenza, e di conseguenza quando ho ripreso la pista sono stato colpito da un’altra vettura. E’ stato semplicemente un incidente di gara e mi spiace che abbia costretto entrambi al ritiro. E’ un peccato concludere l’annata a mani vuote, dopo aver lottato con impegno in tutta la stagione. Voglio ringraziare tutti i membri della squadra e poco importa di come sia andata: nessuno ha mai mollato o smesso di lavorare e avrebbero meritato di meglio anche loro nel finale di stagione".
Flavio Briatore, Managing Director:
"Abbiamo vissuto una stagione difficile e si e' conclusa con una gara difficile. Il team si aspettava un finale di stagione complicato perche' siamo gia' da tempo al lavoro per il 2008, e quandi parti indietro possono accadere gli incidenti che abbiamo visto oggi. Tuttavia eravamo preparati a prenderci qualche rischio. La cosa piu' importante dopo un anno difficile e' aver dimostrato il nostro carattere e la nostra determinazione. Il supporto della Renault, della ING e dei altri partner non e' mai mancato, e li ringraziamo per il loro impegno. La prossima sfida sara' dimostrare che possiamo tornare competitivi l'anno prossimo, e riguadagnare il nostro posto al vertice. Sono fiducioso".
Renault F1
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