Renault col freno a mano tirato per preservare l’affidabilità

La speranza dei francesi è che Red Bull e Toro Rosso in Cina possano battere la Williams

Renault col freno a mano tirato per preservare l’affidabilità

La Formula 1 è ufficialmente entrata nel suo terzo fine settimana di gara. Dopo un avvio controproducente, in Cina la Renault dovrebbe aver finalmente risolto i problemi di affidabilità, tanto che il motorista transalpino per la gara di Shanghai userà una configurazione di motore più aggressiva con la quale, si spera, di raggiungere le prestazioni della Williams. La conferma arriva direttamente dal Direttore delle Operazioni della Renault, Remi Taffin, che ha ammesso come in occasione della gara di Melbourne, la power unit Renault non ha girato a pieno regime proprio per andare a preservare l’affidabilità, un problema che dall’appuntamento di Shanghai non dovrebbe più impensierire gli uomini di Milton Keynes.

“In Cina la Red Bull potrà farà piccoli ma significativi passi in avanti. Nonostante la debacle dell’Australia, possiamo dire che anche in Malesia, dove in ogni caso la RB11 si è mostrata più competitiva rispetto alla gara di due settimane prima, abbiamo corso col freno a mano tirato per non andare a incontrare problemi di affidabilità – ha commentato – Ora siamo più fiduciosi, potremmo finalmente essere più aggressivi e i risultati dei nostri studi si vedranno in termini di velocità di punta massima in rettilineo”.

Con gli aggiornamenti Renault previsti per il Gran Premio della Cina, si potrebbe anche pensare di battere la Williams: “La Toro Rosso ha dimostrato di avere un’ottima macchina mentre la Red Bull dovrebbe aver superato i problemi dei quali ha sofferto in Malesia. Il nostro obiettivo è quello di battere la Williams in Cina, ma se dovessimo fare anche di più, saremo estremamente soddisfatti“, ha concluso Taffin.

Eleonora Ottonello
@lapisinha

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