Raikkonen: “Ormai l’esperienza non conta in F1”
Per il pilota di Espoo i nuovi piloti dispongono di strumenti per adattarsi più rapidamente
Secondo Kimi Raikkonen diventare un pilota di F1 in quest’epoca di bottoni ed elettronica all’eccesso è più facile rispetto a quando fu lui ad arrivare quattordici anni fa.
“Un tempo contava molto l’esperienza o comunque faceva la differenza – le parole del ferrarista riportate da Crashnet – Oggi è tutto diverso. Non ci sono più tanti test ma i ragazzi hanno a disposizione altri strumenti utili per prepararsi al meglio. Se vogliamo fare una comparazione con un mondo completamente opposto, nei rally ad esempio, tutt’ora, se non hai partecipato un po’ di volte agli eventi rischi di non riuscire ad arrivare al traguardo o di non essere abbastanza veloce”.
A proposito invece di potenziali modifiche al suo modo di approcciarsi alla pista a fronte delle numerose rivoluzioni tecniche che hanno stravolto il Circus Iceman ha concluso: “Il mio stile di guida è rimasto pressoché lo stesso. Direi che è lo sport ad essere cambiato maggiormente”.
Chiara Rainis
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