Raikkonen: “Mercedes? Continueremo a lavorare, non ci daremo per vinti”

Il finlandese non intende rassegnarsi

Raikkonen: “Mercedes? Continueremo a lavorare, non ci daremo per vinti”

Malgrado il primo scorcio della stagione sia andato in archivio senza nessun successo, in casa Ferrari non intendono minimamente alzare bandiera bianca. Nelle scorse ore il team principal Maurizio Arrivabene aveva dichiarato che il Cavallino continuerà la caccia alla Mercedes, nonostante i distacchi importanti che separano Maranello dalla Stella.

Dopo l’appello deciso lanciato da Arrivabene, si è aggiunto quello di Kimi Raikkonen che da qualche giorno ha rinnovato il contratto in essere con la Ferrari. Il finlandese – ultimo pilota campione del mondo con la Rossa – ha dichiarato che, per la scuderia più vincente della storia della F1, l’unico risultato soddisfacente è appunto la vittoria:  “Naturalmente ci aspettavamo di ottenere risultati più importanti. Vogliamo vincere e continueremo a lavorare per migliorare le nostre prestazioni”.

Sino a quando la matematica non ci condanna, noi non molliamo – ha continuato Kimi – Sappiamo che la Mercedes è molto forte, ma questo non deve scoraggiarci. Vedremo cosa ci riserverà la seconda parte della stagione”.

Il prossimo appuntamento – in programma il 24 luglio – si svolgerà sul tracciato dell’Hungaroring, dove lo scorso anno la Ferrari trionfò con Sebastian Vettel: “La nostra monoposto si adattata bene alle caratteristiche della pista di Budapest. Lottare per la vittoriaVedremo”.

Nelle ultime gare la Red Bull è apparsa in netta ripresa rispetto alle primissime gare del 2016, portandosi a soli sei punti dalla Ferrari nei costruttori. A precisa domanda sulla ritrovata competitiva delle lattine, Raikkonen ha risposto: “Vedremo dove saranno in Ungheria. Non conoscendo il futuro, non posso rispondere con precisione a questo quesito”.

Piero Ladisa

 

 

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in News F1

Lascia un commento

1 commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati