Philippe Bianchi: “Spero in un miracolo”
Ormai sono passati sette mesi dall'incidente del Giappone di Jules
Philippe Bianchi spera in un aiuto dall’alto.
Intervistato da Canal Plus in occasione del Gp di Monaco, gara che proprio un anno fa vide il pilota di Nizza tagliare il traguardo in ottava piazza con la piccola Marussia, il papà di Jules pare aver smarrito la fiducia nella medicina a sette mesi di distanza dall’incidente di Suzuka e che ha ridotto in coma il giovane figlio.
“La cosa che conta di più è che sia vivo e stia lottando malgrado la situazione appaia invariata – ha detto – Magari un giorno accadrà un miracolo. Per quanto ci riguarda la nosta vita si è interrotta quel 5 ottobre. E’ stato qualcosa di totalmente inaspettato e ogni giorno ci svegliamo con il timore che ci arrivi una brutta chiamata”.
“Quanto accaduto non era certo quello che volevamo, ma il vedere tanto affetto da parte della gente ci consola” – ha concluso.
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