Massa: “Ci aspetta un intenso lavoro di analisi”
Fry: "Abbiamo raccolto dati importanti"
Nel secondo turno di prove libere del GP Canada il maltempo ha concesso una tregua, permettendo a team e piloti di poter dare inizio all’abituale programma di lavoro del venerdì dopo la sosta forzata, a causa della pioggia, avvenuta in mattinata.
Nei primi trenta minuti della sessione Felipe Massa e Fernando Alonso sono scesi in pista con i set di pneumatici aggiuntivi portati a Montreal dalla Pirelli. Con queste gomme a mescola ‘Media’, che saranno deliberate a partire dalla prova di Silverstone, Massa è stato il pilota più veloce in pista, mentre Alonso ha pagato un piccolo ma cruciale errore nel terzo settore.
Nella seconda mezz’ora sia Massa che Alonso hanno effettuato dei ‘run’ con pneumatici a mescola ‘Media’ per poi passare alle ‘Super Soft’. Con queste coperture Alonso ha realizzato il miglior tempo della giornata (1’14”818), mentre Massa ha realizzato il sesto crono assoluto girando in 1’15”254.
Nell’ultimo terzo della sessione sia Massa che Alonso hanno completato le simulazioni di gara provando entrambe le mescole di pneumatici che saranno utilizzate nella gara di domenica. I riscontri cronometrici raccolti sono stati soddisfacenti. Complessivamente Alonso ha coperto 48 giri, mentre Massa ha concluso la sessione a quota 43 giri.
“Oggi è stato come lavorare solamente mezza giornata, perché al mattino la pioggia ci ha consentito di completare un numero di giri piuttosto esiguo” ha commentato Massa. “Questo ha fatto sì che il grosso del lavoro, dedicato alla valutazione degli pneumatici e delle novità tecniche portate per questa gara, si concentrasse tutto nella sessione pomeridiana. Adesso ci aspetta un intenso lavoro di analisi di tutti i dati raccolti per cercare di comprendere quali tra queste novità potranno essere utilizzate nei prossimi giorni. Se domani non dovesse piovere le condizioni della pista saranno completamente diverse e per questo dobbiamo essere pronti ad affrontare qualsiasi tipo di situazione”.
“Come ogni venerdì anche oggi ci attendeva un programma di lavoro particolarmente intenso, ormai è un classico di questa giornata tentare di conciliare il lavoro di sviluppo della vettura con il programma tipico del weekend di gara, che prevede il confronto tra le gomme e la ricerca del miglior assetto” ha aggiunto Pat Fry. “Viste le previsioni eravamo pronti a tutte le difficoltà che avrebbe potuto riservare la pioggia. In FP1 non era abbastanza bagnato per utilizzare la mescola intermedia ma neanche abbastanza asciutto per le Medium e a quel punto abbiamo preferito attendere un miglioramento della pista, giunto a pochi minuti dal termine della sessione. Negli ultimi minuti infatti siamo riusciti a montare le gomme sperimentali portate dalla Pirelli in vista del Gran Premio di Gran Bretagna e a completare il turno effettuando alcuni giri sulle Medium. Sapevamo che era impossibile ottenere un riscontro sufficientemente rappresentativo in termini di prestazione pura e quindi abbiamo svolto un lavoro incentrato su prove aerodinamiche. Nel pomeriggio una tregua concessa dalla pioggia ci ha consentito di sfruttare la pista asciutta e con le gomme sperimentali abbiamo potuto eseguire alcune verifiche incrociate sulle due vetture, utilizzando differenti configurazioni aerodinamiche. Ottimizzando il tempo a disposizione abbiamo effettuato un confronto tra le due mescole scelte per questa gara – Medium e Supersoft – e raccolto dati importanti che useremo per definire il miglior bilanciamento della vettura per la gara di domenica”.
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