Magnussen: “Il passo delle libere in linea con il potenziale attuale”
Per Palmer problemi di sovrasterzo e bilanciamento. Positivo il ritorno in pista da Sirotkin
E’ partito senza particolari problemi il weekend di Sochi della Renault. Impegnata nel classico lavoro su aerodinamica, gomme e confronto delle ali anteriori la scuderia di Enstone-Viry si è comunque attestata lontana dalla top ten.
“E’ stato bello tornare al volante di una F1. Devo dire che ero molto agitato – ha commentato il neo acquisto Sergey Sirotkin, 13° e autore di 24 giri – Penso di aver portato discretamente a termine il mio compito malgrado non fossi a perfetto agio con il sedile”.
“Le prime impressioni sono state buone. In particolare oggi mi sono focalizzato sugli pneumatici e devo dire che non ho notato grande differenza di comportamento tra le morbide e le supersoft visto che il degrado è davvero basso su questo tracciato – il parere di Kevin Magnussen, 15° – Abbiamo ancora da fare, tuttavia ritengo il passo mostrato in linea con il livello attuale. Spero di non commettere errori in qualifica”.
“Non sono stato capace di trovare il bilanciamento ottimale per cui sono un po’ frustrato. Per fortuna l’affidabilità mi ha aiutato e ho raccolto parecchie informazioni per poter compiere dei miglioramenti. Nonostante il fondo scivoloso ho coperto 62 tornate. Mi auguro si possa eliminare il sovrasterzo che mi ha rallentato e guadagnare in termini di passo” – ha riferito Jolyon Palmer, 18° in entrambi i turni.
Chiara Rainis
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