Lauda torna sui fatti di Abu Dhabi: “Lewis deve pensare anche alla squadra”
"Mossa che capisco, ma concordo sulle idee di Toto"
Dopo le bordate lanciate da Toto Wolff nell’immediato post gara di Abu Dhabi, Niki Lauda ha voluto pubblicamente bacchettare Lewis Hamilton per l’atteggiamento tenuto durante i 55 giri dello Yas Marina Circuit. Secondo il direttore non esecutivo della Mercedes, l’inglese aveva un piano ben preciso in testa, ma non bisogna mai sottovalutare il fatto che si lavora per un squadra. Lauda ha infatti spiegato che Hamilton ha messo in secondo piano il risultato del team e questo è un atteggiamento che non può andare bene.
Ecco le parole di Niki Lauda: “Capisco l’azione di Lewis. Sono stato anch’io un pilota e per un titolo mondiale si farebbe l’impossibile, ma lavora per una squadra e una mossa di quel tipo non può essere giustificata. Rosberg aveva un gran bel match point ad Abu Dhabi e non riesco ad immaginare Nico in difficoltà con una situazione di quel tipo. Quando correvo, tutti usavano dei trucchi ma c’era il rispetto reciproco. Io di sicuro non avrei infastidito il mio compagno in quella maniera sperando di farlo retrocedere. Il primo titolo è sempre quello più difficile da conquistare e Nico ha concluso un’ottima stagione. Ha meritato questo riconoscimento”.
Roberto Valenti
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