La Sauber punta ad essere più aggressiva
E ipotizza un futuro più legato ad un'altra scuderia
Avvisato il mondo che per la Sauber il decimo posto nel campionato costruttori è qualcosa di impensabile, la boss Monisha Kaltenborn fa pubblica ammenda e ammette che questa situazione potrebbe essere nata da un approccio troppo poco coraggioso da parte della scuderia.
“Forse dovremmo cambiare il nostro modo di pensare ed essere un po’ più aggressivi nello sviluppo – ha dichiarato ad Autosport – La macchina ha certamente del potenziale, dunque andrebbe solo tirato fuori ad esempio analizzando meglio i dati e approfondendo con più attenzione il comportamento del mezzo. Il team ha le risorse necessarie per farcela ma deve accettare qualche rischio. A mio parere uno degli errori riguarda la scelta di creare internamente gran parte della componentistica. E’ da sempre così e probabilmente è giunto il momento di cooperare maggiormente con un’altra squadra”.
Chiara Rainis
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