La Force India si oppone alle squadre clienti

In occasione della recente riunione del Gruppo Strategico del Circus la Force India ha respinto con decisione la proposta, l’ennesima per la verità, di creare dei team clienti per ciascuno dei quattro big quali Ferrari, Mercedes, McLaren e Red Bull a discapito delle scuderie minori.

“Gli indipendenti sono la colonna portante e il DNA della F1 – ha dichiarato ad Autosport il vice boss Bob Fernley – Se guardiamo solo all’ultimo decennio quando la Honda si è ritirata è stato un privato come Ross Brawn a salvare la squadra e a portarla alla vittoria iridata, lo stesso è successo con Peter Sauber che ha riacquistato la BMW e Gérard Lopez la Renault. Per Toyota invece nessuno si è presentato e infatti il progetto è naufragato”.

“Perdere i piccoli vorrebbe dire mettere lo sport a rischio – ha spiegato – Inoltre qualora una delle scuderie fallisse scomparirebbero quattro monoposto o più senza possibilità di rimpiazzo e parecchie persone resterebbero a casa”.