I rookie della Marussia pronti al debutto in Australia

L’ultima giornata di test spagnoli per la Marussia è stata divisa a metà tra i due piloti. Al mattino è toccato a Jules Bianchi scendere in pista e prendere confidenza con le procedure di gara per poi continuare a dedicarsi all’assetto e alle gomme.

“Credo sia stata una sessione positiva per me e il team” – ha raccontato il francese al termine – “Il lavoro sui pit stop è stato molto importante e anche se ha impegnato parecchio del mio tempo, ritengo ne sia valsa la pena soprattutto pensando a Melbourne. Sono contento di quello che siamo riusciti ad ottenere. In settimana poi sarò in sede per fare un po’ di prove al simulatore e andrò al centro tecnico per la prima volta per incontrare gli altri membri dell’azienda”.

Nel pomeriggio invece è stato il turno di  Max Chilton che si è concentrato soprattutto sull’aerodinamica, – “In generale sono soddisfatto di quanto fatto in settimana” – ha affermato l’inglese – “Siamo passati dall’esplorare diversi tipi di set-up, fino alla prova pit-stop che è stata davvero utile. Forse sarebbe stato meglio chiudere cercando la performance, ma avendo a disposizione solo poco tempo, alla fine non sono riuscito a tirare fuori il massimo  dagli pneumatici anche a causa della temperatura del tracciato che si stava abbassando. Posso dire di sentirmi pronto e fiducioso per l’Australia, il team ha fatto un ottimo lavoro e ora dobbiamo solo sperare in una giusta ricompensa”.

Chiara Rainis