Haug: “I dubbi sulla legalità dell’F-Duct passivo fanno ‘parte del gioco’ “

Norbert Haug ha detto la sua sul dibattito sull’F-Duct ammettendo che ha messo in discussione il layout degli scarichi della nuova Mclaren.

Alcuni teams – fra cui Red Bull, Lotus e Ferrari – si sono lamentati molto riguardo la configurazione aereodinamica della W03, ed in particolare del fatto che la soluzione Mercedes si ispira al già vietato F-Duct in quanto i sistemi sono entrambi accomunati dal fatto che è il pilota ad attivare il dispositivo (anche se in questo caso è un’attivazione indiretta che avviene insieme al DRS).

La Mercedes sostiene che il suo nuovo F-Duct è completamente passivo e non è attivato dal pilota ma dal dispositivo DRS.

La FIA è d’accordo con la scuderia tedesca, ma ha proposto alla Mercedes di utilizzare il dispositivo solo per la qualifica evitando l’uso di quest’ultimo in gara dato che l’utilizzo dell’ala mobile è molto limitato.

“Dobbiamo convivere con questo, finchè non saremo veloci in gara, ma non è vero che non abbiamo una buona vettura” ha detto Norbert Haug.

“Siamo un team serio e non stiamo fingendo; ci siamo preparati bene nei test invernali”.

Il capo della scuderia Ross Brawn ha detto recentemente che tutto il rumore riguardo il W-Duct è un diversivo per sviare l’attenzione sui vari layout degli scarichi degli altri teams rivali.

Haug concorda sul fatto che i leader del campionato (la Mclaren) per esempio, “non utilizza una configurazione simile a quella che aveva in mente la FIA dopo aver vietato gli scarichi soffiati”.

Ma ha anche confermato che non protesterà contro la soluzione “intelligente” del team britannico.

Tutte queste polemiche fanno “parte del gioco” ha detto il tedesco.

Stefano Rifici