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Formula 1 | Williams, Russell e Latifi davanti alle Haas in Spagna

George Russell (GBR) Williams Racing FW43B. 09.05.2021. Formula 1 World Championship, Rd 4, Spanish Grand Prix, Barcelona, Spain, Race Day. - www.xpbimages.com, EMail: requests@xpbimages.com © Copyright: Batchelor / XPB Images

Piazzamento davanti alle Haas per George Russell e Nicholas Latifi nell’ultimo Gran Premio di Spagna, quarto appuntamento del mondiale 2021 di Formula 1. Nonostante un week-end difficile, soprattutto in termini di grip, i piloti della Williams sono riusciti ad ottenere il risultato minimo del fine settimana, lasciandosi alle spalle Mick Schumacher e Nikita Mazepin. Prossimo round tra due settimane, a Monaco, tracciato che storicamente può regalare gare ricche di sorprese.

“Dobbiamo essere soddisfatti del lavoro che abbiamo svolto oggi”, ha affermato George Russell. “La vettura in gara si sentiva abbastanza bene e durante la guida riuscivo a sentirmi abbastanza fiducioso. Tuttavia il risultato finale non riflette bene tutto ciò, dato che siamo scattati dalla 15° casella e siamo finiti in 14° posizione.

“Ho cercato di lottare con Fernando Alonso e alcuni dei ragazzi più veloci di me, ma non siamo riusciti a tenerli alle nostre spalle”, ha proseguito l’inglese della Williams. “Le gomme erano al limite, io ero al limite e la vettura era al limite. Il risultato che abbiamo ottenuto era il massimo che potevamo ottenere”.

“Eravamo vicini a buon risultato, ma purtroppo non siamo riusciti a concretizzarlo al meglio. Speriamo di riuscire ad ottenere qualcosa di più concreto nei prossimi round mondiali, magari già tra due settimane a Monaco”, ha concluso.

Qui invece le valutazioni di Nicholas Latifi: “Come ci aspettavamo è stata una gara molto impegnativa. Tuttavia, anche se il ritmo non è stato quello che ci aspettavamo, la vettura ha mostrato una buona crescita nel corso della gara. Con una buona strategia e alcuni bei sorpassi siamo riusciti a metterci alle spalle le due Haas. Abbiamo finito nel migliore dei modi il week-end, ma per Monaco abbiamo ancora tanto lavoro da fare”.

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