Intercettato al termine dell’ultimo Gran Premio d’Ungheria, dodicesimo appuntamento di questo mondiale 2019 di Formula 1, Christian Horner ha parlato della situazione relativa a Pierre Gasly, sottolineando come il francese debba obbligatoriamente cambiare marcia dopo il pessimo avvio di stagione.
Secondo quanto dichiarato dal Manager austriaco, infatti, la Red Bull vuole inseguire il secondo posto nella classifica del mondiale costruttori, aspetto che ovviamente deve spingere il francese a migliorare già dal prossimo round di Spa.
“Per lottare contro Ferrari nel costruttori è essenziale avere due vetture competitive”, ha affermato Christian Horner al termine dell’ultimo Gran Premio d’Ungheria. “Il problema risiede nel fatto che Gasly non è affatto tra i primi. Questo, ovviamente, comprende il fatto che non dovremmo gareggiare contro McLaren e Sauber”.
“Durante la pausa, Pierre deve analizzare le sue prestazioni in pista, cercando di trarre le proprie conclusioni”, ha proseguito l’inglese. “Abbiamo in programma di lasciarlo in vettura fino alla fine di questa stagione, ma vorrei che ottenesse dei risultati migliori”.
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Un duro confronto, è difficile confrontarsi con max, nemmeno ricciardo è riuscito. La legge della f1 è dura
Curioso il fatto che un pilota come Ricciardo sia stato messo nella condizione di andarsene per puntare tutto sul (forte) pilota olandese, e ora Horner frigni perché il suo sostituto non riesca a portare punti oltre a non impensierire minimamente la prima guida.
Se è questo che volevano evitare, se la sono meritata ampiamente.
Forse oggi la coppia MV + DR sarebbe stata la più forte del campionato (e mi permetto di pensare che Verstappen non avrebbe avuto gli stessi punti di adesso).