Red Bull non intende rinunciare allo sviluppo della RB16B che sta attualmente battagliando con la Mercedes per la conquista del mondiale 2021 di Formula 1. Intervistato da Autosport, Christian Horner ha analizzato la divisione del budget tra la vettura 2021 e quella 2022, precisando come a Milton Keynes si stia facendo il massimo non solo per sviluppare nel modo corretto il concept per il prossimo anno, ma anche per tenere il passo di una W12 che, grazie al pacchetto aerodinamico presentato dalla Mercedes a Silverstone, è riuscita a ricucire gran parte del gap di performance mostrato nel trittico di gare formato da Le Castellet, Stiria e Austria
“Non fa parte della cultura Red Bull rinunciare ad una stagione”, ha affermato il Team Principal della scuderia quattro volte iridata. “Ci sono i vincoli del budget cap che ci stanno complicando la vita, ma come team dobbiamo provare a fare il meglio anche per questo campionato. Dobbiamo provarci e ogni gara saremo chiamati a dare il 110%. Sarà una sfida e tutti all’interno della squadra sono pronti a fare dei sacrifici per raggiungere l’obiettivo”.
Sulla diversa gestione dello sviluppo da parte della Mercedes ha aggiunto: “Loro hanno un’organizzazione più grande della nostra, ma non so quali siano i loro limiti. Io posso concentrarmi solo su quello che stiamo facendo. Se saranno 2 secondi davanti alla prima gara del prossimo anno, sarà deludente”.