Ferrari smentisce le accuse della Red Bull sul sistema di regolazione dell’altezza da terra

La Ferrari ha smentito categoricamente le accuse della Red Bull in merito ad un sistema manuale per la regolazione dell’altezza da terra utilizzato sulle sue vetture di Formula 1, dopo il caso scoppiato al GP Ungheria. La Red Bull era stata accusata a sua volta lo scorso weekend di aver utilizzato un sistema analogo sulle sue vetture fino al GP Canada che permetteva di regolare l’altezza da terra senza l’utilizzo di strumenti.

Si è appreso che la FIA aveva chiesto al team di modificare il sistema in Canada per facilitare le verifiche ed evitare polemiche su presunte modifiche in regime di parco chiuso.

Il consigliere della Red Bull, Helmut Marko, ha risposto alle critiche dichiarando che il suo team non ha mai apportato cambiamenti al set-up manualmente e si è anche chiesto i motivi dei sospetti dal momento che la Ferrari ha utilizzato, a suo parere, un sistema identico per oltre un anno.

“Non abbiamo mai modificato nulla a mano” ha dichiarato ad Auto Motor und Sport. “Non so perché gli altri siano infastiditi, sappiamo che la Ferrari ha usato qualcosa del genere per un anno”.

“E’ completamente falso” ha risposto la Ferrari ai microfoni di Autosport. “Davvero ci accusano di barare? Siete sicuri? Ad ogni modo, abbiamo fiducia nel ruolo della FIA di assicurare che tutte le regole siano rispettate”.