Ferrari: problemi di KERS in Bahrain
L'ultima giornata di test di Kimi Raikkonen a Sakhir non e' nata sotto una buona stella. Dopo che la giornata era iniziata discretamente, con una serie di run dedicati al confronto fra varie configurazioni di assetto, poco dopo le 11.30 si e' verificato un problema al circuito di raffreddamento del sistema di recupero dell'energia cinetica che ha costretto il pilota finlandese a rientrare prematuramente ai box. Fino a quel momento, Kimi aveva percorso 40 giri, il piu' veloce nel tempo di 1.33.108.
La sosta per la necessaria riparazione e' durata oltre tre ore: soltanto dopo le 15 – il primo giro e e' stato effettuato alle 15.20 – Kimi ha potuto fare il suo rientro in pista. Il contrattempo ha avuto almeno un risvolto positivo, in quanto e' servito per sperimentare sul campo la gestione dell'emergenza in caso di guasto del KERS. Durante la pausa invernale e' stato fatto a Maranello un lavoro di analisi e di formazione del personale molto approfondito e oggi ne abbiamo visto i frutti. La squadra ha lavorato seguendo tutte le procedure con rigore e precisione ma, soprattutto, in assoluta sicurezza. Certo, Kimi e tutti quanti avrebbero preferito continuare a girare in pista ma questo fuori programma sara' sicuramente utile come esperienza per il futuro.
Fino al momento del rientro in pista il miglior tempo della giornata apparteneva a Jarno Trulli (Toyota) in 1.32.845, seguito da Nick Heidfeld (BMW) in 1.32.879. Il pilota della Toyota e' stato l'unico indenne da guai e ha potuto cosi' accumulare gia' 111 giri mentre il suo collega tedesco e' stato a sua volta costretto ad una lunga sosta a meta' mattina e ha percorso 58 tornate.
Ferrari
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