Ferrari: per Alonso "una buona giornata" nonostante i problemi

Ferrari: per Alonso "una buona giornata" nonostante i problemi

E' partita oggi l'ultima sessione d'esami per le squadre di Formula 1 in vista dell'inizio del Campionato del Mondo 2010. Cosi' come negli ultimi quattro giorni di Jerez, anche al Circuit de Catalunya sono scese in pista undici delle tredici squadre ufficialmente iscritte: mancano ancora all'appello Campos-Meta e USF1.

Fernando Alonso ha dato il via al programma di lavoro della Scuderia Ferrari Marlboro. Il pilota spagnolo ha avuto una mattinata un po' tribolata – un problema elettronico lo ha costretto a fermarsi in pista durante il primo run – e ha perso piu' di un paio d'ore di lavoro. Dopo aver ripreso a girare poco prima della pausa pranzo, su questo circuito fissata obbligatoriamente dalle 13 alle 14, Fernando ha girato con continuita' nel pomeriggio, concentrandosi in particolare su una prima valutazione di alcune nuove soluzioni aerodinamiche come, ad esempio, una lunga pinna sul cofano motore simile a quella gia' utilizzata sulla F2008 due anni fa. Alla fine della giornata sono stati 74 i giri percorsi, il piu' veloce nel tempo di 1.24.170.

"Non e' stata la giornata perfetta ma e' stata comunque utile" – ha dichiarato Fernando a ferrari.com al termine della giornata – "Avevamo diverse cose nuove in macchina e abbiamo raccolto un po' di dati per vedere come hanno funzionato: ora dobbiamo lavorare per capire come sfruttarle nella maniera migliore. La pista non era un granché, un po' sporca e c'era del vento, ma queste sono condizioni uguali per tutti. E' sempre interessante girare su un circuito dove poi si correra' un Gran Premio perché si incominciano a vedere alcuni aspetti con cui poi si dovra' avere a che fare nel momento che conta. Tutto sommato, la definirei una buona giornata."

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in News F1

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati