Grande preoccupazione in casa Mercedes per il Gran Premio del Messico, appuntamento mondiale in programma tra un mese e mezzo sul tracciato intitolato ai fratelli Rodriguez, a Città del Messico. A causa dell’altitudine e delle caratteristiche della W12, Toto Wolff si aspetta un fine settimana difficile, soprattutto nel confronto diretto con la Red Bull, squadra che ha giocato un ruolo da protagonista in Messico nelle ultime stagione, aspetto che dovrà spingere l’intero team a dare il 110% in termini di set-up aerodinamico e meccanico.
“Penso che la Turchia si rivelerà una buona pista per noi e lo stesso discorso vale anche per Austin, tra un mese”, ha affermato il Manager austriaco. “Più complicate saranno le gare in Brasile e in Messico, visto che negli ultimi anni, a causa dell’altitudine e delle caratteristiche delle nostro vetture, si sono rivelate prove difficili per la nostra squadra. Città del Messico di fatto è un nostro tallone d’Achille. Dovremo svolgere un gran lavoro per tenere viva la lotta mondiale fino all’ultimo appuntamento del campionato”.