F1 | Sauber, Hulkenberg: “Pronti per ripartire, sarà un anno di costruzione”
Il 2025 si presenta come un anno transitorio per la Sauber che dal 2026, in concomitanza con l’introduzione delle modifiche normative sulle power unit, diventerà Audi e inizierà un nuovo percorso tecnico-sportivo. Ma nel mezzo c’è la nuova stagione da disputare, che scatterà tra qualche settimana in Australia e che sarà preceduta dai test che si disputeranno in Bahrain da domani al 28 febbraio, che vedrà la scuderia svizzera cercare di risalire la china dopo le difficoltà riscontrate l’anno scorso.
Tra le novità che accompagneranno il team di Hinwil in questo campionato c’è l’arrivo, o sarebbe meglio dire il ritorno, di Nico Hulkenberg. Il tedesco, conclusa l’esperienza in Haas, è tornato a difendere in pista i colori della Sauber dopo ben 11 anni e discutendo dell’anno che lo attende ha sottolineato come il 2025 possa essere visto come una stagione di costruzione in vista del grande cambiamento 2026.
“Penso che l’atmosfera sia piuttosto positiva e siamo pronti per ripartire – ha dichiarato Hulkenberg, citato da F1.com, discutendo con i media durante il maxi evento di Londra – Il team ha avuto una stagione difficile l’anno scorso, ma sono molto motivati a cambiare le cose e a scrivere una storia diversa quest’anno. Per certi versi è un anno di costruzione. Il nostro obiettivo è quello di essere competitivi e ovviamente fare più punti possibile. Bisogna sempre ricordare da dove arriviamo l’anno scorso: è un punto di partenza difficile”.
Il tedesco, continuando con il proprio discorso, ha aggiunto: “Abbiamo spinto durante l’inverno, ma al momento possiamo solo ipotizzare dove siamo e dove sono gli altri. Il nostro motto è: testa bassa, spingere al massimo, lavorare sodo e massimizzare tutto in pista e fuori. Cercheremo di cogliere le opportunità quando si presenteranno”.
Hulk infine ha detto: “La strada è ovviamente lunga, il processo è iniziato ora e dietro le quinte sono già in corso molte cose per il prossimo anno, ed è una cosa importante ed eccitante, soprattutto per me che sono tedesco, con un costruttore e un team tedesco. Ci sono molte cose da vedere e non vedo l’ora di iniziare presto la stagione”.
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